La nostra Chiesa è stata consacrata a San Benedetto Giuseppe Labre dal Cardinale Vicario Camillo Ruini il 15 novembre 1997.
La sua moderna struttura è caratterizzata dal soffitto dell’aula che, attraverso delle travi in legno, si innalza iperbolicamente verso la torre campanaria. Proteso quindi verso la Croce che sovrasta il campanile ne guida lo sguardo di coloro che si apprestano ad entrare, quasi un anticipo della preghiera che una volta entrati si innalzerà a Cristo.
Le opere artistiche che la adornano sono innanzi tutto l’affresco monocromatico posto sulla parete absidale che ritrae San Benedetto Giuseppe Labre tra i poveri con la Roma dell’epoca sullo sfondo (opera di Amerigo Mazzotto); adiacente a questo un grande Crocifisso policromatico in legno. Sul lato sinistro del presbiterio si ammira una pregiata statua lignea della “Madonna in cinta” (opera di Ferdinando Perathoner). Sulla destra del presbiterio si trova il fonte battesimale adiacente ad una vetrata istoriata monocromatica raffigurante “Il battesimo di Gesù” (opera di Amerigo Mazzotto).
Sulla destra dell’aula, separata da una vetrata, si trova la cappellina del SSmo Sacramento, sormontata dal coro.